Dinanzi al tragico epilogo che ha visto l'assassinio, ad opera dei terroristi palestinesi di Hamas, dei tre giovanissimi studenti israeliani rapiti,il Benè Berith esprime profondo cordoglio e si unisce alle veglie di preghiera che si stanno diffondendo nel mondo civile.
Come vuole la tradizione ebraica, sia il loro ricordo per benedizione e si compia giustizia perseguendo i loro assassini , i mandanti e i protettori.
E' infatti il momento di parlare di giustizia, piuttosto che di perdono prerogativa comunque esclusiva dei genitori delle vittime.
Ci ritroviamo in quanto ha scritto in queste ore un Maestro quale il rabbino Prof. Giuseppe Laras, già Rabbino Capo di Ancona,Livorno e Milano, Presidente Emerito dell'Assemblea Rabbinica Italiana:
"L'esigenza della difesa del diritto alla vita dei cittadini di Israele, come pure purtroppo recentemente si è visto anche degli ebrei delle Comunità di Europa, è un obbligo morale non negoziabile. E tutti, ebrei e non ebrei, anche avversari, dovrebbero avvertire il dovere morale di arrestare l'assommarsi di violenza a violenza e la profanazione continua dell'unica immagine di Dio che ci è dato scorgere: l'altro essere umano"
Associazione Benè Berith Livorno
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