lunedì 16 dicembre 2013

E' scomparsa Denise Leghziel Cassuto (z.l.)

E' improvvisamente scomparsa oggi Denise Leghziel Cassuto (z.l.,sia il suo ricordo per benedizione).
Nata a Bengasi nel 1932 era molto nota nell'ambiente cittadino e nel mondo ebraico.
Nel novembre 2012 era scomparso il marito, Piero Shemuel Cassuto (z.l.) ,Presidente del Bene' Berith , manager e imprenditore di spicco con la passione sportiva e gia' Consigliere e Presidente della Comunita' Ebraica di Livorno.
Molteplici anche gli interessi ,artistici,culturali e nel mondo ebraico,della Signora Denise tra l'altro per anni alla guida dell'Associazione Donne Ebree Italiane di Livorno che,in messaggio indirizzato alla famiglia, si sofferma sulla figura della scomparsa "ricordandone le doti, le capacità organizzative e la disponibilità ad aprire la Sua casa per qualsiasi manifestazione".
Dal 2009 aveva condiviso con il marito e i figli l'appartenenza al Bene' Berith : il 2 dicembre aveva partecipato all'iniziativa,tenutasi a Villa Mimbelli,organizzata dal Bene' Berith in ricordo di suo marito. L'associazione , insieme ai tanti amici della famiglia, si stringe attorno ai figli Daniel e Ariela,alla sorella Miriam e ai parenti tutto,esprimendo sincere condoglianze.
I funerali si terranno il 17 dicembre 2013,con previsto arrivo al Cimitero Ebraico intorno alle 10.15..
Sia il suo ricordo per benedizione.

Bene' Berith "Isidoro Kahn"

(Nella foto,in primo piano in nero,la Signora Denise nel corso della recente iniziativa a Villa Mimbelli)
www.beneberithlivorno.blogspot.com

lunedì 2 dicembre 2013

Grande partecipazione al'incontro sulla "medicina rigenerativa" nel ricordo di Piero Shemuel Cassuto (z.l.) a un anno dalla scomparsa

Grande e attenta la partecipazione , nella splendida Sala degli Specchi del Museo Fattori di Livorno (g.c.), per l'incontro organizzato dal Benè Berith "Isidoro Kahn", con la collaborazione del Comune di Livorno, dal titolo "Medicina rigenerativa : traguardi e implicazioni etiche".

L'iniziativa è stata organizzata, come ha spiegato in apertura Gadi Polacco, in occasione dell'anno (appena trascorso) dalla scomparsa di Piero Shemuel Cassuto (z.l.), Presidente del Benè Berith livornese ricostituitosi nel 2009 per opera sua e di altri fondatori.

Nell'introduzione di Gadi Polacco è stato spiegato il profondo legame che intercorre nell'ebraismo tra spiritualità e pratica medica, con la figura del medico che agisce quale "incaricato divino alla cura del malato" in un contesto che individua quale primario obbiettivo la salvaguardia della vita propria e altrui.

Proprio in virtù di questi concetti si è pensato di dedicare alla memoria dello scomparso un incontro a tre voci che all'apparenza, leggendo velocemnete iltitolo, sarebbe potuto apparire basato su questioni strettamente mediche.

Così non è stato perchè i tre luminari della medicina nel dibattito coordinato da Ariela Cassuto, ovvero i Professori Daniel Cassuto ( chirurgo estetico), Andrea R. Genazzani (medico ginecologo) e Mario Spinelli ( medico ortopedico), hanno saputo ben centrare l'argomento proponendo anche, unitamente ai nuovi traguardi in vista della medicina rigenerativa ( il processo di sostituzione e rigenerazione delle cellule, dei tessuti e degli organi umani per ripristinarne le normali funzioni) , l'importanza di introdurre un nuovo concetto di base, emerso in tutti gli interventi, sintetizzabile in estrema sintesi nel non pensare al "riparare" quanto al rigenerare, ripristinare fino a poter pensare , sempre all'interno di un coerente quadro etico, allo slittamento di fasi che fanno parte del naturale processo di maturazione  dell'uomo (in particolare della donna).

Anche gli interventi del pubblico hanno dimostrato di cogliere nel segno ,rendendo di estremo interesse un incontro che ha quindi raggiunto pienamente il suo obbiettivo.