martedì 27 novembre 2012

E' scomparso il Presidente del nostro Benè Berith, Piero Cassuto (z.l.)

Il Bene' Berith "Isidoro Kahn" piange la scomparsa del suo Presidente,Piero Cassuto,avvenuta nel tardo pomeriggio di martedì 27 novembre, dopo un breve ricovero ospedaliero. Nato nel 1934 si e' distinto al massimo livello sia nel mondo imprenditoriale che in quello associativo, non solo ebraico. Il suo nome rimane legato ad importanti aziende quali Stefanel e Sasch ,oltre ad un'intensa attivita' di consulenza aziendale internazionale. Sportivo e' stato alla guida,dopo essere stato uno dei fondatori, del Tennis Banditella. Numerosi i suoi impegni nel mondo ebraico, dal ruolo di giovane Consigliere della Comunita' Ebraica di Livorno,quando venne inaugurato il nuovo Tempio,sino alla presidenza nei primi anni Ottanta della stessa Comunita' Incessante la sua attivita'. In difesa delle ragioni d'Israele e' stato tra i fondatori del Bene' Berith "Isidoro Kahn" che ha presieduto con passione e coinvolgimento. Sono gia' pervenuti messaggi di cordoglio dal Presidente dell'Unione delle Comunita' Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna,e dal Presidente del Bene' Berith di Roma , Sandro Di Castro. Alla moglie Denise,ai figli Daniele e Ariela,ai parenti ed agli amici le condoglianze del Bene' Berith che anche e' in lutto per questa grande perdita. Iniziative in suo ricordo verranno quanto prima intraprese. I funerali avranno luogo mercoledì 28 alle ore 15.00, muovendo dalla camera mortuaria dell'Ospedale verso il Cimitero Ebraico. Sia il suo ricordo per benedizione. Nella foto : La pergamena istitutiva del Benè Berith di Livorno. Ai lati Piero Cassuto (z.l.) e Graham Weinberg, allora Presidente Europeo (marzo 2009) "

domenica 18 novembre 2012

L'intervento di Mario Platero. E' seguita una visita al Museo Fattori

Un excursus abilmente condotto, tra storia autobiografica , personaggi e fatti salienti degli ultimi decenni, attualità e futuro, quello condotto da Mario Platero a Livorno, ospite del Benè Berith "Isidoro Kahn", nella splendida e piena Sala degli Specchi di Villa Mimbelli, sede del Museo Fattori, gentilmente concessa dal Comune di Livorno (rappresentato dall'Assessore Nebbiai che ha portato il saluto dell'Amministrazione). Con l'abile ed efficace oratoria di chi è abituato non solo a scrivere ma a "far radio", dovendo quindi far "vedere" agli ascoltatori ciò di cui parla via etere, Mario Platero ha parlato,con grande affetto, della Libia nella quale è nato e delle sue trasformazioni nel tempo con la dittatura di Gheddafi e l'incerto avvenire odierno. Storia comune a tanti italiani, non esclusiva quindi del mondo ebraico, la vicenda narrata da Platero con attento uso di immagini scelte ha portato poi i presenti, passando dall'Italia, negli Stati Uniti (meta desiderata sin da piccolo) dove si svilupperà l'attività professionale che lo porterà ad incontrare ed intervistare grandi personaggi di questi anni di storia, compresi numerosi Presidenti degli Stati Uniti. Inevitabili ed accolte sempre con la sincera disponibilità di chi ama il contatto con il pubblico, molte le osservazioni e le domande dei presenti, alcuni dei quali si sono sentiti particolarmente coinvolti, per legami affettivi con la ex colonia italiana, dalla vicenda narrata. C'è stato quindi spazio per il nuovo mandato di Obama, per le vicende che vedono in questi giorni Israele esercitare il proprio diritto alla difesa contro chi lo attacca, per i rapporti tra politica ed economia italiana e la Libia di Gheddafi ed altri punti. Gradita ulteriore cortesia da parte del personale del Museo è stata la visita alla splendida collezione di dipinti guidata personalmente dalla direttrice del Museo, D.ssa Federica Giampaolo. Foto : Mario Platero durante il suo intervento, scorcio del pubblico in sala, con la D.ssa Giampaolo in visita al Museo

martedì 13 novembre 2012

INCONTRO CON MARIO PLATERO (IL SOLE 24 ORE - RADIO 24 )

ASSOCIAZIONE “BENE’ BERITH ISIDORO KAHN” LIVORNO 3498 Livorno, 13 novembre 2012 L’Associazione ebraica Benè Berith Livorno “Isidoro Kahn”,in collaborazione con il Comune di Livorno, è lieta di comunicare l'incontro (aperto al pubblico) con MARIO PLATERO, Capo redazione USA de Il Sole 24 Ore e conduttore di “America 24” su Radio 24,che tratterà il tema: “Italia, Libia, America : un triangolo continuo di ricordi e realismo di cronaca” L’iniziativa avrà luogo in data 18 novembre 2012 ,ore 10.30 , presso il Museo Civico “G.Fattori” di Villa Mimbelli (Sala degli Specchi - Via S. Jacopo in Acquaviva Livorno). Nato e vissuto a Tripoli fino al 1967, Mario Calvo-Platero è il capo della redazione americana de Il Sole 24 Ore da dove segue i maggiori eventi politici, finanziari ed economici americani e internazionali. Nel 1982 ha costituito la EMC Inc che fornisce servizi giornalistici in tempo reale. Ha intervistato alla Casa Bianca i Presidente Ronald Reagan, George Bush Sr. e George W. Bush e Bill Clinton. Inviato di guerra durante il conflitto del Golfo del 1991, ha seguito in presa diretta l’attacco alle due torri dell’11 settembre. E’ membro di varie associazioni tra cui l’Institute for International and Strategic Studies (IISS) di Londra e la New York Financial Writers Association. L'incontro con il prestigioso ospite muoverà pertanto dal filo dei ricordi personali per giungere alla cronaca di questi giorni, reduce il giornalista dall'aver seguito,oltre all'ordinaria attività, l'uragano abbattutosi sull'area di New York e le elezioni che hanno visto riconfermato il Presidente Obama. Una grande occasione, per la nostra città, di incontrare un giornalista testimone diretto di randi avvenimenti ai quali non siamo estranei per quanto geograficamente distanti. Si ringrazia per la diffusione dell'iniziativa. Benè Berith Livorno www.beneberithlivorno.blogspot.com Info : beneberithlivorno@gmail.com Organizzazione umanitaria presente in più di 50 paesi, il Benè Berith (la più antica associazione ebraica) si batte per i diritti dell’Uomo, di qualunque etnia e colore. Dai suoi inizi il Benè Berith si è prefisso lo scopo di difendere i diritti dell'uomo, di lottare contro le discriminazioni razziali, di intervenire in favore delle vittime e di perseguitati politici. Interviene ugualmente come altri organismi non governativi nei grandi movimenti internazionali a favore delle vittime di catastrofi naturali e di guerre di "pulizia etnica". Il Benè Berith ha sempre lottato per un vero avvicinamento tra popoli e culture, anche con la Chiesa cattolica, durante il concilio Vaticano II e durante le polemiche sul Carmel ad Auschwitz. Oggi il Benè Berith fa parte di molti comitati interconfessionali a livello nazionale ed internazionale. (Vaticano, consiglio ecumenico delle chiese ecc.) ed ha stabilito da anni relazioni importanti con il mondo non ebraico. Nelmondo anglosassone è noto con la denominazione, secondo l'inflessione in uso in quei paese, B'nai B'rith International ( www.bnaibrith.org )